VITTORIA!

VITTORIA!

DENUNCIARE IL TENTATIVO DELL’AMMINISTRAZIONE DI DESTRA E LEGHISTA DI AUMENTARE LE TASSE AI GARLASCHESI E’ SERVITO A QUALCHE COSA.

IL SINDACO FARINA FA MARCIA INDIETRO E DICHIARA CHE NON ALZERA’ L’ADDIZIONALE IRPEF AI CITTADINI. SPERIAMO...

...INTANTO VEDIAMO COME CERCANO DI FREGARCI DI NUOVO. ATTENTI ALL’IMU...

LE FINANZIARIE TAGLIATUTTO DEL GOVERNO BERLUSCONI-LEGA HANNO SUCCHIATO AI COMUNI TUTTO QUELLO CHE POTEVANO.  

BASTA! ABBIAMO GIA’ DATO!

Il Circolo PD di Garlasco

http://pdgarlasco.blogspot.com/

http://www.youdem.tv/doc/228144/franceschini-lo-stop-alle-liberalizzazioni-avvenuto-contro-il-parere-del-partito-democratico.htm

I buchi della memoria

TANTO PER ESSERE CHIARI:
L'AMMINISTRAZIONE SPIALTINI HA LASCIATO UN BILANCIO ATTIVO E I CONTI DELLA CITTA' DI GARLASCO IN ORDINE.

I BUCHI LI FA IL DISASTRO DI PDL E LEGA, CHE HANNO ROVINATO IL PAESE.
CHI DICE IL CONTRARIO O E' SMEMORATO O E' BUGIARDO.

Al circolo PD si lavora per Garlasco

Cari amici e compagni del Partito Democratico,

il circolo PD di Garlasco sta preparando le proprie attivitá per il 2012.

Vogliamo far sentire la nostra voce e discutere insieme a voi delle cose importanti che riguardano la nostra cittá, l’Italia, e spesso anche il mondo.

Quale è il vero stato della nostra economia?

E’ possibile amministrare un comune senza spegnerlo, nonostante la crisi?

La Lomellina deve proprio diventare la discarica della Lombardia?

Chiameremo amministratori e politici a rispondere a queste domande, e alle altre che verranno da voi.

Abbiamo giá cominciato, e andremo avanti, a intensificare le nostre presenze nelle piazze, le iniziative per stare insieme e le assemblee pubbliche.

Non si può aspettare che cambi la politica, dall’alto. La dobbiamo cambiare noi. Dai circoli, un pezzo alla volta.

Vi invitiamo quindi al Circolo PD di Largo I Maggio la sera di Lunedi 19 dicembre, alle 21:00. Vi racconteremo più in dettaglio quello che vogliamo fare, e faremo un brindisi per le festivitá in arrivo.

Vi ringraziamo per il vostro supporto.

Il Direttivo del Circolo PD di Garlasco

Liberazione

Berlusconi e' stato cacciato via.
Chi si e' sempre opposto a lui e alla sua cricca oggi festeggia.
Un po' l'abbiamo mandato via noi, un po' le banche, soprattutto l'ha reso inoffensivo Giorgio Napolitano, un grande Presidente della Repubblica.
Per adesso brindiamo. A domani l'amarezza del guardarsi indietro e vedere che gli italiani, per tre volte, hanno scelto lui e la sua masnada per guidare il paese, con i risultati che vediamo.
Avremo una ricostruzione, dopo la liberazione, speriamo. Ma diciassette anni buttati via non si cancellano.

Firma Contro Il Bavaglio!

http://www.avaaz.org/it/no_bavaglio_2/?vl

NO A UN PARLAMENTO DI TIRAPIEDI

Noi non abbiamo eletto questo parlamento.
Non ce lo meritiamo.
L'attuale legge elettorale permette ai capi di partito di scegliere chi va in parlamento. E' una legge antidemocratica, fa schifo e va cambiata.
Siamo sicuri che se gli Italiani avessero potuto scegliere, avremmo un parlamento di gente migliore. Non pieno di tirapiedi e servitori del padrone. Non pieno dei suoi avvocati e di gente che ne ha fatte di ogni colore e si e' messa al riparo dalla legge sotto l'ombrello del signor B.
Venite in piazza a ribaltare questo sistema. Vogliamo guardare in faccia chi votiamo, e scegliere.

Abolizione delle province per il PD

Province: abbiamo le nostre proposte di riforma e riduzione. No a demagogia (video)

Il PD si astiene sull'abolizione delle province che non prevedeva una soluzione a norma approvata. I commenti di Bersani, Franceschini, Zoggia.

pubblicato il 5 luglio 2011 , 3883 letture

La Camera ha respinto la legge proposta dall'IDV per abolire le province. Il PD si è astenuto. E' stato respinto innanzitutto il mantenimento del primo articolo del testo, quello che cancellava le parole «le province» dal Titolo V della Costituzione (225 i voti contrari, 83 quelli a favore, 240 gli astenuti). Poi, è stata bocciata l'intera proposta di legge.

Il segretario del PD, Pier Luigi Bersani, ai giornalisti che gli chiedono di commentare il voto precisa: "Sul tema delle province noi abbiamo una nostra proposta e non ci vengano a fare tirate demagogiche. Il nostro testo prevede certi meccanismi per ridurre e accorpare le province perché bisogna anche dire come si fa. Le province gestiscono diverse cose, per esempio i permessi urbanistici, se tornano alle Regioni poi ci sarà una caterva di lamentele per le lungaggini".

Perché il PD si è astenuto.

L'astensione è stata dovuta al fatto che il testo all'esame della Camera "propone semplicemente la soppressione della parola province e non dice nulla sul dopo", come ha spiegato il capogruppo Pd alla Camera, Dario Franceschini. "Siamo anche disposti, nell'ambito di un confronto parlamentare, a discutere della vera e propria soppressione delle province ma nell'ambito di un disegno che ridistribuisca le competenze" e spieghi i risparmi ed i costi, ha aggiunto ed ha sottolineato: "resta il tema del trasferimento delle competenze che è doveroso indicare", dicendo "a chi vanno con quali costi". Quindi ha proseguito: "Teniamo aperta la possibilitá di una riforma. Un voto contrario suonerebbe preclusivo della volontá di fare riforme, ed è l'atteggiamento di questa maggioranza", ha aggiunto ed ha annunciato "ritiriamo l'emendamento soppressivo" del primo articolo della proposta e "ci asterremo su quello dell'Idv".

Da Davide Zoggia, responsabile Enti Locali del PD arriva lo stop alla faciloneria dei titoloni di giornale: "“Noi siamo contrari a misure demagogiche e raffazzonate che rischiano di produrre più danni che benefici. Siamo convinti che l’architettura istituzionale del paese debba essere rivista e in tale riassetto crediamo che si debba riconsiderare ruolo, funzioni e numero delle province. Parlare di una generale quanto generica abolizione, come fa l’on. Di Pietro, va bene per conquistarsi un titolo di giornale ma non per affrontare una questione complessa che riguarda funzioni, poteri, competenze in coordinamento con le regioni e i comuni. Di Pietro, piuttosto, cerchi di dare il suo contributo e la sua collaborazione per una riforma organica che parta dai rami alti e discenda sui territori, come il Pd si sta impegnando a fare”.

GARLASCO NON SI SVEGLIA

A Garlasco il Referendum non é passato.
Il 52% dei Garlaschesi é rimasto a casa.

Se fosse per i Garlaschesi, si facciano pure centrali nucleari, si privatizzi l'acqua pubblica, e i potenti facciano quello che gli pare e piace. Tanto, ai Garlaschesi non interessa.

Intanto, il resto del paese va avanti e decide per il proprio destino.

Se siete in quell'altrà metà di Garlaschesi che non vuole vivere come una pecora, venite a parlare di energia e ambiente, della nostra terra, di Garlasco, di politica, di quello che é giusto e di quello che é sbagliato. 

Siamo al circolo del PD tutti i lunedi sera, o quasi, in largo I Maggio. Se c'é la luce accesa, entrate!

Oggi in piazza le ragioni del SI

SI contro il nucleare. Perché non si sa dove mettere le scorie e i soldi servono per le energie veramente pulite.

SI due volte per l'acqua pubblica che é un diritto di tutti e deve rimanere a basso costo.

SI contro la legge sul legittimo impedimento. Non é legittimo, siamo tutti uguali davanti alla legge.

ABBIAMO VINTO

Abbiamo vinto! Daniele Bosone Presidente della Provincia di Pavia!

La gente di sinistra si e' unita e ha sostenuto un candidato che, a questo punto, e' di tutti. A destra sono rimasti a casa, li hanno puniti dopo 20 anni di gestione provinciale assente. Era ora.

Domenica 29 dalle ore 8,00 alle ore 22,00 e Lunedì 30 dalle ore 7,00 alle ore 15,00, si voterà per il ballottaggio per le elezioni provinciale.
Fate una croce sul candidato alla presidenza Daniele Bosone.

Enzo Spialtini è il candidato provinciale per il collegio di Dorno, Garlasco, Gropello Cairoli.

Abbiamo perso il comune, non perdiamo anche la provincia!

in piazza per Daniele Bosone

In queste settimane abbiamo incontrato i Garlaschesi in piazza per parlare di politica, per convincerli a scegliere il PD e i suoi alleati nelle elezioni amministrative.
2662 Garlaschesi hanno scelto di votare noi e Santino Marchiselli come sindaco di Garlasco. Non e' bastato per vincere, ma ha dato l'entusiasmo e la voglia di continuare a fare bella politica.
Pero' a Garlasco abbiamo anche raccolto migliaia di voti per Daniele Bosone presidente della Provincia, soprattutto grazie al sostegno meritato e ottenuto da Enzo Spialtini.

Adesso siamo di nuovo in strada a chiedere a tutti di fare un altro passo, e mandare a casa la destra che lascia andare alla deriva questa provincia ormai da vent'anni.
Daniele Bosone puo' guidare questo cambiamento e interrompere la caduta.
Non ce ne voglia Invernizzi, ma con questa destra cambiano i presidenti, ma i risultati sono sempre gli stessi.

Garlasco torna indietro

Che peccato.

Mentre le cittá del Nord Italia cominciano a scrollarsi di dosso l’incubo di Berlusconi e della Lega, i Garlaschesi hanno regalato a quella parte politica una bella cittá, ben amministrata dal centrosinistra e dal PD fino a ieri, senza debiti, con infrastrutture rimesse in sesto e con tanti progetti pronti per essere sviluppati.

Il perchè lo discuteremo nei prossimi giorni. Intanto c’è il dispiacere per un’occasione sprecata, un programma brillante che non sará realizzato, una squadra di belle persone che non ci amministrerá.

E dispiace per Santino Marchiselli, che ha dato a questa cittá sicuramente molto di più di quello che ha ricevuto.

Il Comizio - politica sincera e pulita

Mentre i nostri avversari pagano cene e aperitivi.
Mentre pagano gente per distribuire i loro volantini diffamatori.
Abbiamo fatto un comizio, parlando davanti a tutti, dicendo quali sono le cose che vogliamo fare e che faremo per Garlasco.
Un comizio, un vecchio strumento della politica pulita, oggi desueto perché ci vuole coraggio e bisogna avere qualcosa da dire.
Hanno parlato assessori e consiglieri uscenti, e donne della lista.
É intervenuto Enzo Spialtini, il nostro sindaco, che ha permesso a Garlasco di diventare una città dal paese che era, e che da domani, speriamo porterà le sue capacità in Consiglio Provinciale. Ieri sera ci ha ricordato che tra i nostri avversari non uno, nemmeno per un minuto, ha mai amministrato.
E poi é stato il momento di Santino Marchiselli, che gli avversari non hanno osato affrontare a viso aperto, e che ha raccolto una squadra di belle persone intorno a un programma moderno e giusto. Il suo lavoro di tutti questi anni merita di continuare.
Ma adesso tocca a voi.

Occupazione a Garlasco - il lavoro della giunta Spialtini da' frutto

A Garlasco si insedia una nuova azienda

Questo articolo della Provincia Pavese mostra che Garlasco sta rinascendo. Dieci anni di lavoro dell'amministrazione Spialtini hanno trasformato Garlasco in una citta'.
Continuiamo su questa strada con Santino Marchiselli.

COMIZIO DI MARCHISELLI E DI TUTTA LA LISTA

Il programma per Garlasco

Il nostro candidato sindaco Santino Marchiselli ha un programma per amministrare Garlasco che ha due punti di forza:
1) la continuita' rispetto al grande lavoro fatto negli ultimi dieci anni dalla giunta Spialtini per tirare fuori un paese dalla crisi e trasformarlo in una citta' che cresce.
2) la forza di innovare di fare cose all'avanguardia e di sfruttare la tecnologia.
Garlasco potra' guidare la Lomellina verso una crescita da troppo tempo attesa.

Qui il link al nostro programma per Garlasco.
Programma Marchiselli per Garlasco
E qui i nostri candidati.
i candidati

25 aprile - libertà e giustizia

Stamattina in Piazza Repubblica, come in migliaia di piazze in giro per l'Italia, si celebrerà la liberazione dal Nazi-Fascismo.
Chi sostiene che queste cose dovrebbero essere lasciate ai libri di storia é in malafede. Non si puó non vedere che la giustizia e la libertà conquistate 60 anni fa sono oggi in pericolo, attaccate da chi ci "governa".
I partiti oggi al governo non hanno radici nella lotta di liberazione. Se la sono trovata bella e pronta e molti tra di loro forse avrebbero preferito avere ancora un duce o un re, senza dovere fare i conti con le complessità del processo democratico.
Razzisti e affaristi vogliono cambiare la Costituzione che ci ha dato libertà e giustizia, oltre a un certo benessere. Se ne stiano a casa, oggi, il paese non ha bisogno di loro.

Conferenza stampa de "Uniti per Garlasco" e "Garlasco Domani"

Oggi, sabato 9 aprile, alle ore 11,30 in Sala Polivalente si è svolta la prima conferenza stampa della coalizione di centro-sinistra che sostiene la candidatura di Santino Marchiselli, come sindaco di Garlasco.
Alla conferenza è stato presentasto l' intero gruppo.
Inoltre è stato presentato il nuovo simbolo.

PRIMARIE A GARLASCO - DOMENICA 20 MARZO - DALLE 8:00 ALLE 20:00

PER SCEGLIERE L'ALTERNATIVA AL FALLIMENTO DELLA DESTRA DI POMA E CIOCCA!

AMIANTO: da rischio a opportunità

CANDIA LOMELLINA - 18 MARZO 2011, ORE 21,00
SALA CONSILIARE DEL MUNICIPIO

Scarica la locandina con le info complete:

Amianto: da rischio a opportunita'

The Arcore's nights

A noi di solito Berlusconi non fa ridere, ci fa pena.
Ma dato che questo video musicale e' realizzato cosi' bene, eccovi il link.




Ridiamo a sue spese, tanto, a conti fatti, e' tutta roba che abbiamo pagato noi cittadini.

Sanremo 2011 - Luca e Paolo - Indifferenti - Antonio Gramsci.mp4

Queste parole dette 80 anni fa da un uomo destinato a morire giovane e martire in carcere sono importanti, per i molti che oggi aspettano davanti alla televisione che la storia si faccia da sola. Sveglia.

Il nostro bilancio 2010

Il circolo del PD di Garlasco vive del contributo dei suoi sostenitori.
Senza le tessere e le sottoscrizioni degli iscritti non potremmo fare attivita' politica. Per questo e' importante che chi ci sostiene si iscriva al PD e metta a disposizione la propria volonta', un poco del proprio tempo e anche qualche Euro.
Potete stare tranquilli su come verranno usati. A questo proposito forniamo qui il link da cui si puo' scaricare in pdf il bilancio consuntivo del circolo per il 2010. Come abbiamo speso i (pochi) soldi che abbiamo ricevuto.

Bilancio 2010

ABBIAMO GIA' RACCOLTO PIU' DI UN MILIONE DI FIRME

Presidente Berlusconi,
lei ha disonorato l’Italia agli occhi del mondo,

non ha più la credibilità per chiedere agli italiani un impegno per il cambiamento e con la sua incapacità a governare sta facendo fare al paese solo passi indietro. Lei dunque se ne deve andare via.

L’Italia ha bisogno di guardare oltre, per affrontare finalmente i suoi problemi: la crescita, il lavoro, un fisco giusto, una scuola che funzioni, una democrazia sana. Noi dobbiamo dare una prospettiva di futuro ai giovani. Con la sua incapacità a governare e con l’impaccio dei suoi interessi personali lei è diventato un ostacolo alla riscossa dell’Italia.

Per questo presidente Berlusconi lei si deve dimettere. L’Italia ce la può fare, dispone di energie e di risorse positive. È ora di unire tutti coloro che vogliono cambiare. È ora di lavorare tutti insieme per un futuro migliore.

OGGI IN PIAZZA, PER TUTTI

Oggi è stata una bella domenica a Garlasco. A dispetto del cielo grigio, abbiamo colorato la Piazza della Repubblica con il tricolore del Partito Democratico.

Tanti cittadini sono venuti al nostro banchetto a firmare per dire al Presidente del Consiglio che è ora di andarsene a casa. Come Ben Ali. Come Mubarak. Se ne stanno andando i despoti del Mediterraneo, tocca a lui adesso.

I leghisti ci guardavano invidiosi. Loro non riescono a fare scendere in piazza la gente: il loro “federalismo” quest’anno fara’ diminuire di 200 mila Euro le entrate di Garlasco. Soldi che resteranno a Roma.

I sostenitori di B se ne sono stati in un angolo. Non sono bei tempi per loro, e anche se non lo ammettono, certamente si vergognano pure loro di avere un capo cosí squallido.

Anche cittadini di destra sono venuti a discutere con noi. E’ una cosa importante, una cittá in cui la gente non discute della cosa pubblica, chiusa in casa a guardare la TV è una cittá morta.

Bene Garlasco, apparentemente, è invece molto viva.

Ci vedremo più spesso in piazza a Garlasco. E’ arrivata la primavera.

Qui di seguito alcune foto di questa mattina.